Petrolio su del 10%, guerra e inflazione abbassano il Pil....

Petrolio su del 10%, guerra e inflazione abbassano il Pil Italiano al 3%.

A Wall Street si dice:

“Sono molte le sedute drammatiche che si avviano lentamente o improvvisamente a diventare euforiche.”

John Quant




La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Il mercato dopo aver messo insieme la migliore performance settimanale in quasi un anno e mezzo ha comprensibilmente avuto una sessione annoiata ieri con perdite moderate In tutti e tre i maggiori indici Usa.
A questo si sono aggiunti i commenti abbastanza aggressivi fatti dal presidente della Fed Jerome Powell sull'inflazione e sulla possibilità di ulteriori tagli dei tassi in futuro.

Il mercato azionario ha appena concluso la migliore settimana dal novembre 2020.
Il NASDAQ è salito del +8,2% nell'ottava appena conclusa.
L'S&P è salito del +6,2%.
Il Dow è salito del +5,5%.
Questa performance è apparsa come un'oasi rinfrescante in un deserto solo soffocante com'è stato finora il 2022.

Guardando in retrospettiva il mercato si è comportato in maniera molto matura, gli investitori hanno risposto bene al primo rialzo dei tassi dalla fine del 2018, che è stato annunciato mercoledì 16 marzo alla fine della riunione della Fed.
Dopo aver temuto questa mossa per anni, gli operatori hanno apprezzato che l'attesa fosse finita.
E hanno apprezzato che l'aumento fosse solo di 25 punti base.
Il mercato ha anche mantenuto la calma quando ha sentito parlare della probabilità di altri sei aumenti dei tassi quest'anno.

Ma c'è un limite a tutto e quando ieri Mr. Powell ha iniziato a parlare di “aggiustare” la politica per combattere questa soffocante inflazione, gli operatori non sono stati esattamente entusiasti specialmente quando questo "aggiustamento" ha fatto capire che includerà aumenti di 50 punti base in futuro.

Al mattino avevo puntato ad un'operazione long sul future Dow Jones, nel momento in cui il future perdeva il -0,25% a 34.532.
La mia analisi tecnica mi dava alte probabilità di una prosecuzione della striscia positiva avviata la settimana scorsa, ma due eventi hanno modificato l'operazione, questo a dire quanto per qualunque analisi tecnica accurata un trader esperto possa mettere in atto c'è sempre l'elemento di imprevedibilità che viene ad alterare il quadro.
Ieri gli elementi sono stati due:
1. Le azioni hanno preso una svolta negativa dopo i commenti del presidente Fed, anche se questi commenti sono arrivati ben lontano dai minimi alla chiusura.
2. Il disastro aereo in Cina dove ieri pomeriggio si è schiantato il Boeing B737-800 della China Eastern con a bordo 132 persone. E ieri Boeing ha chiuso a -3,59%, e sappiamo bene quanto questo titolo pesi sui 30 del Dow.
Nonostante questi due elementi imprevedibili l'operazione è stata chiusa a 34.514 con una modesta perdita di soli 28 punti.

Adesso il mercato si trova a confronto con la media mobile a 50 giorni e dopo il rialzo imperioso della settimana scorsa c'è bisogno di un po di rincorsa per rompere questo limite e ieri il mercato non ha trovato la forza di farlo.



In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.

Rubrica "L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha".
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.

L'S&P 500 mi è piaciuto nelle quattro streghe, e lo stesso vale per i mercati obbligazionari.
Una striscia di 4 giorni di guadagni non-stop molto veloci.
Le caratteristiche di short squeeze nel breve periodo, mi fanno pensare che questo rally si esaurisca prima della fine del mese, 4.600 come barriera sarà dura da superare.
È probabile che la prossima volta faremo un minimo più alto, e questo sarà seguito da 4-6 settimane di continuazione del rally prima che L’ORSO torni di nuovo.
In estate e più precisamente a luglio potrebbe esserci una grande opportunità di acquisto in questo anno che sarà ricordato per un mastodontico trading range che ci porterà in alto e in basso ma che alla fine ci lascerà più o meno lì dove è iniziato.

Quale settore prediligo in questo momento nel mio trading?

C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.

C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.

C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…

Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.

Lo scrivo di nuovo:

Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.

Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.


A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.

Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.

A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.

Le mie migliori scelte per il 22 Marzo nel mercato USA

LL Flooring (LL)

MarineMax (HZO)

Jabil (JBL)

Cameco Corp. (CCJ)

Oxford Industries (OXM)

Pangaea Logistics Solutions (PANL)

Rio Tinto (RIO)

Cleveland-Cliffs (CLF)


Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.

Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.

1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo

2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo

Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.

Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”

Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.

1. Un trading system performante.

2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.

Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.

Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.

Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?

La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.

• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.

Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?

Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?

Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.


Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.


• Borsa Italiana per oggi 22 marzo:

Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


• Borsa USA per oggi 22 marzo:

Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo due terzi (66,6%) del mio capitale oggi su questo indice.

Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)

e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)

• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.

Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.


Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.

La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:

FTSE MIB -6,40%

Dow Jones +4,29%

S&P 500 +5,58%

Nasdaq +6,14%

Mio portafoglio "Mib 40" +0,83%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -2,26%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +20,32%

Mio portafoglio "Best Brands" -5,00%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +5,52%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +2,77%


La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:

FTSE MIB +3,38%

Dow Jones +3,00%

S&P 500 +4,66%

Nasdaq +6,87%

Mio portafoglio "Mib 40" +0,31%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -2,35%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +2,87%

Mio portafoglio "Best Brands" -0,24%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" -0,32%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +0,30%

Ecco la solita domanda riflessione che pongo ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?


La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:


Nasdaq 100 LONG,

Dow Jones POSIZIONE INTRADAY COMUNICATA SOLO AGLI ABBONATI,

S&P 500 LONG,

Euro Stoxx 50 SHORT,

Dax SHORT,

Ftse Mib SHORT,


Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 21/03/2022:

1.Nasdaq 100 +82,63%

2.Dow Jones Industrial +187,81%

3.S&P 500 -22,92%

4.FTSEMIB -5,46%

5.Stoxx 50 -91,14

6.DAX -113,42%


Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +6,25%

Rendimento medio dei 3 futures USA nel periodo +82,51%

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