Pil in calo, volatilità borse, curva tassi Usa c'è la....

Pil in calo, volatilità borse, curva tassi Usa c'è la recessione dietro l'angolo?

A Wall Street si dice:

“Beati gli ultimi se i primi hanno sbagliato il timing.”

Fabrizio Caramagna




La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Se ci fossimo addormentati alla fine del 2021, e ci fossimo svegliati questa mattina, guardando a quello che è successo la settimana appena conclusa nelle borse americane, vivremmo l'illusione di essere ancora nel lunghissimo rialzo post covid.

Facciamo un riassunto di cosa è successo.

Non solo il mercato ha rotto la maledizione del 2022 con la sua migliore performance settimanale di quest'anno, ma è stata in realtà una performance migliore di tutto il 2021.
Le azioni sono salite anche venerdì (sono salite per quattro sessioni consecutive!) e hanno concluso una settimana nella quale c'è stato il primo aumento dei tassi di interesse in più di tre anni.

Il NASDAQ è salito del +8,2%.
L'S&P è salito del +6,2%.
Il Dow ha interrotto cinque settimane consecutive di perdite salendo del +5,5%.
Su questo indice future ho effettuato 4 operazioni con il seguente esito:
• Operazioni in profitto 3
• Operazioni perdenti 1
• Capitale impiegato €8.000
• Profitto netto €5.482,52
• Profitto percentuale 68,53%

Sinceramente anche se ero posizionato long, ed il mercato era chiaramente in ipervenduto e mi aspettavo un rally, è stato fantastico vedere addirittura un +7%.

Conoscendo il mercato penso che i ribassisti avevano in mente di entrare a prezzi notevolmente inferiori, ma quando il denaro ha cominciato ad affluire nel mercato, ha costretto chi aveva posizione corte a ricoprirsi in fretta e con dolore.

Ci siamo tolti di torno una delle incertezze che turbavano le menti dei trader, il conflitto tra Russia e Ucraina continua, ma la suspense sulla riunione della Fed non più.

Mercoledì 16 marzo, il comitato della Fed ha aumentato i tassi di 25 punti base come ampiamente previsto, segnando il primo aumento dalla fine del 2018.
Gli investitori hanno temuto questa azione per anni, ma improvvisamente e come sempre sorprendentemente per tanti, sembrano aver accettato l'inevitabile.

Il mercato paradossalmente ha applaudito alla mossa della Fed di aumentare i tassi di un quarto di punto.
Il mercato è stato più “realista del re” quando ha capito che la Fed lasciando che l'inflazione corresse troppo a lungo, aveva complicato le cose.
Questo rally di sollievo dimostra che il mercato è più saggio di quanto si possa credere e gioisce che l’azione fatta per combattere l'inflazione sia finalmente iniziata.

Ma non è che con questo tutti i problemi sono spariti dal tavolo, abbiamo ancora l'inflazione da debellare, e ci vorrà molto tempo prima che scenda.
Abbiamo anche prezzi alle stelle di petrolio e gas.
Anche se sono scesi un poco dai loro massimi recenti rimangono elevati.
La scommessa del mercato questa settimana però è stata che comunque, l'economia continuerà a crescere.

In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.
Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.

Abbiamo passato le quattro streghe con una dimostrazione di forza sia sull’azionario che sullo obbligazionario.
Questi asset sono saliti ma il denaro non è uscito né dalle materie prime ne dai metalli nobili.
La riunione del FOMC di mercoledì proccupa il mercato sul punto che alla fine la Fed finirà per colpire la crescita dell'economia reale.
Nella conferenza post meeting Powell ha calmato i timori attraverso la presunta assenza di rischi di recessione quest'anno, attribuendo tutto alla geopolitica.
Molto comodo metterla così.
La Fed metterà davvero a rischio la crescita del PIL quest'anno?
Perché se facesse quello che dice e cioè aumentare i tassi 7 volte e anche ridurre il bilancio questo sarebbe quello che accadrebbe.
Ma non succederà, accetto scommesse su questo punto!
Per quanto riguarda azioni e obbligazioni, vedo difficoltà per la settimana che inizia oggi, ma non sarà la fine di questo rialzo.
Comunque, ricordatevi che i minimi non li abbiamo ancora visti.
Su cosa puntare allora?
I metalli nobili e il rame presentano delle opportunità interessanti.
Il petrolio rimane volatile nel contesto di una tendenza al rialzo.
Le criptovalute stanno inviando segnali relativamente positivi di assunzione di rischio.

Quale settore prediligo in questo momento nel mio trading?

C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.

C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.

C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…

Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.

Lo scrivo di nuovo:

Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.

Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.


A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.

Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.

A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.

Le mie migliori scelte per il 21 Marzo nel mercato USA


E&P ConocoPhillips (COP)

The Andersons (ANDE)

Shopify (SHOP)

Block (SQ)

Golar LNG Ltd. (GLNG)


Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.

Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.

1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo

2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo

Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.

Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”

Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.

1. Un trading system performante.

2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.

Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.

Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.

Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?

La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.

• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.

Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?

Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?

Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.


Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.


• Borsa Italiana per oggi 21 marzo:

Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


• Borsa USA per oggi 21 marzo:

Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo due terzi (66,6%) del mio capitale oggi su questo indice.

Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)

e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)

• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.

Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.


Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.

La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:

FTSE MIB -7,00%

Dow Jones +3,45%

S&P 500 +3,68%

Nasdaq +3,83%

Mio portafoglio "Mib 40" +1,02%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -1,74%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +21,16%

Mio portafoglio "Best Brands" -3,60%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +5,88%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" -1,63%


La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:

FTSE MIB +3,40%

Dow Jones +5,49%

S&P 500 +6,95%

Nasdaq +10,43%

Mio portafoglio "Mib 40" +1,02%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -3,00%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +7,70%

Mio portafoglio "Best Brands" -3,60%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" -0,69%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +0,45%
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