Putin intrappola le banche, rubli per gas borse negative.

A Wall Street si dice:

“L’analisi fondamentale non costituisce un modo per guadagnare in borsa, benché sia un ottimo metodo per rassicurare quando i mercati scendono.”

Brice Wealth




La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

E adesso?

Si proprio cosi, e adesso a cosa ci aggrappiamo?

Il mercato ha bisogno sempre di aggrapparsi a qualcosa, e il mercato in questa settimana non sa esattamente a cosa aggrapparsi.

Il mercato non sa quale sarà il prossimo catalizzatore, questa è la ragione per cui i titoli azionari sono scesi per la seconda volta in tre sessioni ieri, e il calo è stato superiore all'1%.

Il mercato vorrebbe anche crescere ma si trova in un ambiente contrastato tra tassi di interesse e preoccupazioni geopolitiche.

È stata una settimana piuttosto noiosa finora, se paragonata a quella appena trascorsa.

Così ci ritroviamo con un mercato che ha appena realizzato la migliore performance settimanale dalla fine del 2020, ma non sa ancora quale sarà il prossimo catalizzatore.

Consolidamento del mercato.

A volte serve, una pausa può essere molto necessaria, quella di ieri lo è stata dato che tutto considerato le perdite sono state modeste.

Dopo la forte volatilità, rallentare è sintomo di maturità, andare dritti verso l'alto come abbiamo fatto non è sempre salutare, perché possiamo scendere altrettanto velocemente.

È meglio avere un po di leggero su e giù, che permette ai trader di controllare meglio la volatilità.

Il NASDAQ ha perso il -1,32%, e arrivati al giovedì è l'unico indice che mantiene un bilancio settimanale positivo.

Il Dow è sceso del -1,29%.

L’ S&P è sceso del -1,23%.

Come scritto la corsa del petrolio non è ancora finita, e ieri i prezzi del petrolio sono di nuovo saliti, il che certamente non piace agli investitori che sono ansiosi per gli aumenti dei tassi nel prossimo futuro.

Perché scrivo questo?

Perché il petrolio che normalmente ha sempre creato una convergenza con le borse azionarie, (petrolio su/borse su), adesso crea una divergenza (petrolio su/borse giù)?

Una settimana fa, la Fed ha aumentato i tassi di soli 25 punti base e questo ha impedito al mercato di impazzire, ma solo pochi giorni dopo il presidente Jerome Powell ha, molto aggressivamente, dichiarato che i futuri aumenti potrebbero essere di 50 punti base se l'inflazione rimane fuori controllo,.

Ecco la risposta della divergenza!

Nonostante le sfide attuali, ci sono ancora molti aspetti positivi nell'economia USA:

• un forte mercato del lavoro,

• un forte reddito familiare,

• una forte domanda dei consumatori,

• forti guadagni aziendali,

• e, dato il calo di quest'anno, valutazioni azionarie più basse.

Ma l'incertezza può essere snervante. Ed è chiaro che L'incertezza crea volatilità.

Il mercato sta ancora pendendo dalle labbra delle notizie, quindi il flusso di notizie di oggi e domani determinerà se i mercati chiuderanno positivamente per la seconda settimana consecutiva.
Vedremo insieme cosa accadrà...


In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.

Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.

Tutti i principali indici sono scesi ieri, prendendo un pò di fiato dopo il rally di sollievo che abbiamo avuto nelle 6 sessioni precedenti.
La lucidità dei tassi di interesse materialmente migliorata che Jay Powell e il resto del FOMC hanno fornito ai mercati la scorsa settimana ha tolto un enorme peso di incertezza dai mercati e ha messo una base per i tecnologici in caduta libera, che era stato apparentemente prezzato da uno scenario di shock monetario.

Ieri, l'S&P 500 ha mantenuto un livello di supporto critico intorno a 4465 (il livello di recupero del 50% della recente correzione) per la maggior parte della giornata di trading regolare, con una bassa convinzione su entrambi i lati dello scambio e questo ha portato al letargo del mercato.
Ma i venditori "end of day" categoria alla quale faccio orgogliosamente parte, uniti alla stanchezza del mercato hanno permesso all'S&P 500 di scendere marginalmente sotto questo livello di supporto negli ultimi 10 minuti della sessione.

Dopo un rally di 6 giorni, il mercato azionario statunitense ha rallentato un po' in questo mercoledì di metà settimana, mentre i prezzi del greggio WTI tornano sopra i 110 dollari al barile e i mercati europei pesano sul sentimento interno, spingendo gli investitori/trader a ripiegare verso la sicurezza (un termine che recentemente ha perso il suo significato usuale nel mondo della finanza).

Quale settore prediligo in questo momento nel mio trading?

C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.

C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.

C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…

Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.

Lo scrivo di nuovo:

Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.

Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.


A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.

Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.

A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.

Le mie migliori scelte per il 24 Marzo nel mercato USA


Sterling Check Corp. (STER)

Merck (MRK)


Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.

Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.

1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo

2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo

Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.

Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”

Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.

1. Un trading system performante.

2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.

Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.

Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.

Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?

La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.

• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.

Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?

Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?

Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.


Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.


• Borsa Italiana per oggi 24 marzo:

Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


• Borsa USA per oggi 24 marzo:

Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riportandolo a 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Con questa strategia investo tutto il mio capitale oggi su questo indice.


Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.


Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riportandolo a 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Con questa strategia investo tutto il mio capitale oggi su questo indice.

li>Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)

e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)

• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.

Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.


Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.

La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:

FTSE MIB -5,72%

Dow Jones +0,88%

S&P 500 +1,63%

Nasdaq +1,66%

Mio portafoglio "Mib 40" +2,52%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -3,36%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +21,52%

Mio portafoglio "Best Brands" -5,33%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +4,06%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +2,77%


La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:

FTSE MIB +0,73%

Dow Jones -0,35%

S&P 500 +1,01%

Nasdaq +2,26%

Mio portafoglio "Mib 40" +1,37%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -1,61%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -0,66%

Mio portafoglio "Best Brands" -0,41%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" -0,83%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" -0,11%

Ecco la solita domanda riflessione che pongo ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?

La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:


Nasdaq 100 LONG,

Dow Jones POSIZIONE INTRADAY COMUNICATA SOLO AGLI ABBONATI,

S&P 500 LONG,

Euro Stoxx 50 SHORT,

Dax SHORT,

Ftse Mib SHORT,


Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 22/03/2022:

1.Nasdaq 100 +92,17%

2.Dow Jones Industrial +140,87%

3.S&P 500 0-25,16%

4.FTSEMIB -5,60%

5.Stoxx 50 -86,94

6.DAX -109,81%


Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +0,92%

Rendimento medio dei 3 futures USA nel periodo +69,29%

La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
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