IN BORSA LA PANCIA HA SEMPRE TORTO... PENSACI PRIMA DI AGIRE
IL Dow affonda più di 300 punti mentre E' IN CORSO la conferenza stampa di Powell per spiegare il RARO taglio non riesce a rafforzare la fiducia
Le azioni statunitensi martedì pomeriggio sono scese fermamente mentre il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha tenuto una conferenza non programmata per discutere una rara riduzione del tasso di intermediazione di 50 punti base per affrontare l'epidemia di coronavirus. Il DIA Jones Industrial Average DJIA, -2,15% è sceso di 300 punti, ovvero l'1,1% a 26.507, l'indice S&P 500 SPX, l'1,96% è diminuito dello 0,9% a 3.062, mentre l'indice composito Nasdaq COMP, l'1,72% si è ritirato dello 0,8% a 8.877. Powell ha affermato che la diffusione di COVID-19, la malattia infettiva che secondo quanto riferito ha avuto origine a Wuhan, in Cina a dicembre, ha presentato nuove sfide all'economia domestica nello spiegare la sua decisione. Powell ha affermato che "abbiamo assistito a una più ampia diffusione del virus ... e quindi abbiamo visto un rischio per le prospettive dell'economia e abbiamo scelto di agire", alla conferenza stampa di martedì, che è iniziata prontamente alle 11 e ora dell'Est e concluso circa 15 minuti dopo. Powell ha affermato di riconoscere che un taglio dei tassi non riparerebbe una catena di approvvigionamento rotta, ma ha affermato che la politica monetaria ha un ruolo da svolgere nell'aiutare l'economia in risposta allo scoppio. È insolito, se non senza precedenti, per la banca centrale statunitense attuare la politica monetaria in caso di spavento della salute. I tassi attuali si attestano tra l'1% e l'1,25% dopo la riduzione di mezzo punto.
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