WisdomTree - Tactical Daily Update - 14.11.2022
Elezioni di mid-term: i Dem “tengono” la maggioranza al Senato.
Inflazione in calo negli Usa e FED piu’ morbida: i mercati sembrano crederci.
G20 a Bali: focus su incontro Biden-XiJinping e inquinamento.
FTX in Chapter-11: trema ancora il mondo della cryptovalute.
Non si puo’ negare che il dato in calo sull'inflazione al consumo (CPI) in Usa a ottobre, diffuso giovedi’ (+7,7% vs +8,0% atteso) abbia generato un certo e persistente ottimismo sulle borse ed, in generale, sul “mood” degli investitori.
Il rallentamento dei prezzi, la cui componente “core” (escluso energia e cibo) torna in un intorno del +6%, come a inizio anno, fanno sperare in un atteggiamento meno aggressivo della Banca Centrale Usa (FED-Federal Reserve) gia’ all’inizio del 2023. Alla maggior serenita’ concorre anche l’esito delle elezioni di mid-term: il seggio del Nevada e’ andato ai democratici che mantengono la maggioranza al Senato.
Dopo l’euforia di giovedi’ 10 a Wall Street, quando l'S&P ha registrato il maggior rialzo giornaliero dal 2020, venerdi’ 11 e’ iniziato di slancio per i listini azionari asiatici, con Hong Kong che ha segnato uno spettacolare +8% e Tokyo oltre +3%.
L'Europa, venerdi’ scorso, è ripartita in rialzo, per poi rallentare risentendo della riapertura incerta di Wall Street. I saldi finali sono comunque positivi: Francoforte +0,55%, Parigi +0,58%, Milano +0,25%. In ulteriore recupero, nell’ultima seduta di settimana, anche gli indici Usa: Dow Jones +0,1%, S&P500 +0,9%, Nasdaq +1,9%.
Il calo tendenziale dell’inflazione in Usa e le prospettive di rallentamento globale impattano poco, per ora, sui prezzi delle materie prime: venerdi’ 11 quello del petrolio era in rialzo di quasi +2%, mentre oggi, lunedi’ 14, il WTI (greggio di riferimento Usa), segna -1,0% a 88,1 Dollari/barile.
Il prezzo del metano europeo risale bruscamente stamane, 14 novembre: +10% a 108 Euro/megawattora, mentre venerdi’ aveva perso a doppia cifra scendendo sotto quota 100, favorito da temperature miti e sopra la media in tutta Europa. La Commissione EU, nel corso di questa settimana, dovrebbe presentare la proposta definitiva del price-cap sul gas, superando numerose divergenze tra Paesi membri.
I rendimenti nel comparto obbligazionario si sono stabilizzati, dopo i recenti cali: quello del Treasury a 10 anni e’ 3,88%, col differenziale tra la scadenza a 2 e 10 anni che resta bizzarramente vicina a 52 bps, esprimendo, attraverso “l’inversione della curva” un forte rsischio di prossima recessione: il tempo dira’ l’ultima parola...
In Europa prevale la tranquillita’: il differenziale di rendimento tra Btp decennali italiano ed omologhi Bund tedeschi è stabile attorno 205 bps con il tasso del BTP a 4,17% e quello del Bund a 2,12% (ore 12.30 CET).
Prosegue la tempesta nel comparto delle criptovalute: la piattaforma cripto FTX ha attivato il Chapter-11, una procedura USA pseudo-fallimentare che dovrebbe dare qualche tutela ai creditori, e l'amministratore delegato Sam Bankman-Fried si è dimesso, oltre ad aver azzerato il valore della sua fortuna e reputazione.
Il Fmi (Fondo monetario internazionale) ha ribadito stamane la convinzione che l'economia globale si sia indebolita e siano aumentati i “rischi al ribasso”. A pesare sulla prospettiva di crescita globale indica il persistere di un’elevata inflazione, il ridimensionamento della crescita in Cina ed il prolungarsi della guerra in Ucraina.
All’Italia il FMI riserva una specifica raccomandazione di ridurre il deficit pubblico, annoverando l’Italia tra quei Paesi che si devono fermamente impegnare per una una traiettoria discendente del rapporto tra deficit e debito sul GDP.
Le stime economiche aggiornate della Commissione Europea prevedono una crescita debole nel 2023: +0,3%, ed una ripresa piu’ robusta, +1,6%, nel 2024. Per l’intero 2022 la Commissione prevede +9.3% del tasso d’inflazione (!!), destinato a scendere a +7,0% nel 2023.
Il vice-Presidente della Banca Centrale Europea (ECB) De Guindos torna a mettere in guardia gli operatori economici a non sottovalutare la «persistenza dell'inflazione», mentre negli Usa, durante il weekend Christopher Waller, membro del Consiglio dei Governatori della FED, ha ribadito che la lotta all’inflazione e’ ancora lunga e richiedera’ nuovi rialzi dei tassi.
Inizia oggi a Bali (Indonesia) il vertice G20 (Forum di leader politici, Ministri delle finanze e banchieri centrali che include l’UE e altri 19 Paesi industrializzati). L'incontro a 4 occhi piu’ atteso e’ quello tra il Presidente americano Joe Biden e quello cinese Xi Jinping, in programma oggi.
Stamane, 14 novembre, avvio positivo per le Borse europee, in media +0,6% alle 14.00 CET, ancora contagiate dal rally di Wall Street della scorsa settimana e dalla prospettiva di un allentamento della politica anti-Covid da parte di Pechino. Peccato che i casi di Covid siano aumentati in Cina nel fine settimana.
Le Borse asiatiche, stamattina, hanno chiuso contrastate: il Nikkei giapponese ha segnato -1,06%, mentre il Shanghai composite, partito in rialzo, ha perso -0,16%, nonostante le 16 poderose misure, controvalore totale 56 mld di Dollari, varate dal Governo cinese a sostegno del settore immobiliare.
Esse includono l’”autorizzazione” alle banche, con garanzie statali, a sostenere il comparto immobiliare, concorrendo al suo «sviluppo stabile e sano”.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Inflazione in calo negli Usa e FED piu’ morbida: i mercati sembrano crederci.
G20 a Bali: focus su incontro Biden-XiJinping e inquinamento.
FTX in Chapter-11: trema ancora il mondo della cryptovalute.
Non si puo’ negare che il dato in calo sull'inflazione al consumo (CPI) in Usa a ottobre, diffuso giovedi’ (+7,7% vs +8,0% atteso) abbia generato un certo e persistente ottimismo sulle borse ed, in generale, sul “mood” degli investitori.
Il rallentamento dei prezzi, la cui componente “core” (escluso energia e cibo) torna in un intorno del +6%, come a inizio anno, fanno sperare in un atteggiamento meno aggressivo della Banca Centrale Usa (FED-Federal Reserve) gia’ all’inizio del 2023. Alla maggior serenita’ concorre anche l’esito delle elezioni di mid-term: il seggio del Nevada e’ andato ai democratici che mantengono la maggioranza al Senato.
Dopo l’euforia di giovedi’ 10 a Wall Street, quando l'S&P ha registrato il maggior rialzo giornaliero dal 2020, venerdi’ 11 e’ iniziato di slancio per i listini azionari asiatici, con Hong Kong che ha segnato uno spettacolare +8% e Tokyo oltre +3%.
L'Europa, venerdi’ scorso, è ripartita in rialzo, per poi rallentare risentendo della riapertura incerta di Wall Street. I saldi finali sono comunque positivi: Francoforte +0,55%, Parigi +0,58%, Milano +0,25%. In ulteriore recupero, nell’ultima seduta di settimana, anche gli indici Usa: Dow Jones +0,1%, S&P500 +0,9%, Nasdaq +1,9%.
Il calo tendenziale dell’inflazione in Usa e le prospettive di rallentamento globale impattano poco, per ora, sui prezzi delle materie prime: venerdi’ 11 quello del petrolio era in rialzo di quasi +2%, mentre oggi, lunedi’ 14, il WTI (greggio di riferimento Usa), segna -1,0% a 88,1 Dollari/barile.
Il prezzo del metano europeo risale bruscamente stamane, 14 novembre: +10% a 108 Euro/megawattora, mentre venerdi’ aveva perso a doppia cifra scendendo sotto quota 100, favorito da temperature miti e sopra la media in tutta Europa. La Commissione EU, nel corso di questa settimana, dovrebbe presentare la proposta definitiva del price-cap sul gas, superando numerose divergenze tra Paesi membri.
I rendimenti nel comparto obbligazionario si sono stabilizzati, dopo i recenti cali: quello del Treasury a 10 anni e’ 3,88%, col differenziale tra la scadenza a 2 e 10 anni che resta bizzarramente vicina a 52 bps, esprimendo, attraverso “l’inversione della curva” un forte rsischio di prossima recessione: il tempo dira’ l’ultima parola...
In Europa prevale la tranquillita’: il differenziale di rendimento tra Btp decennali italiano ed omologhi Bund tedeschi è stabile attorno 205 bps con il tasso del BTP a 4,17% e quello del Bund a 2,12% (ore 12.30 CET).
Prosegue la tempesta nel comparto delle criptovalute: la piattaforma cripto FTX ha attivato il Chapter-11, una procedura USA pseudo-fallimentare che dovrebbe dare qualche tutela ai creditori, e l'amministratore delegato Sam Bankman-Fried si è dimesso, oltre ad aver azzerato il valore della sua fortuna e reputazione.
Il Fmi (Fondo monetario internazionale) ha ribadito stamane la convinzione che l'economia globale si sia indebolita e siano aumentati i “rischi al ribasso”. A pesare sulla prospettiva di crescita globale indica il persistere di un’elevata inflazione, il ridimensionamento della crescita in Cina ed il prolungarsi della guerra in Ucraina.
All’Italia il FMI riserva una specifica raccomandazione di ridurre il deficit pubblico, annoverando l’Italia tra quei Paesi che si devono fermamente impegnare per una una traiettoria discendente del rapporto tra deficit e debito sul GDP.
Le stime economiche aggiornate della Commissione Europea prevedono una crescita debole nel 2023: +0,3%, ed una ripresa piu’ robusta, +1,6%, nel 2024. Per l’intero 2022 la Commissione prevede +9.3% del tasso d’inflazione (!!), destinato a scendere a +7,0% nel 2023.
Il vice-Presidente della Banca Centrale Europea (ECB) De Guindos torna a mettere in guardia gli operatori economici a non sottovalutare la «persistenza dell'inflazione», mentre negli Usa, durante il weekend Christopher Waller, membro del Consiglio dei Governatori della FED, ha ribadito che la lotta all’inflazione e’ ancora lunga e richiedera’ nuovi rialzi dei tassi.
Inizia oggi a Bali (Indonesia) il vertice G20 (Forum di leader politici, Ministri delle finanze e banchieri centrali che include l’UE e altri 19 Paesi industrializzati). L'incontro a 4 occhi piu’ atteso e’ quello tra il Presidente americano Joe Biden e quello cinese Xi Jinping, in programma oggi.
Stamane, 14 novembre, avvio positivo per le Borse europee, in media +0,6% alle 14.00 CET, ancora contagiate dal rally di Wall Street della scorsa settimana e dalla prospettiva di un allentamento della politica anti-Covid da parte di Pechino. Peccato che i casi di Covid siano aumentati in Cina nel fine settimana.
Le Borse asiatiche, stamattina, hanno chiuso contrastate: il Nikkei giapponese ha segnato -1,06%, mentre il Shanghai composite, partito in rialzo, ha perso -0,16%, nonostante le 16 poderose misure, controvalore totale 56 mld di Dollari, varate dal Governo cinese a sostegno del settore immobiliare.
Esse includono l’”autorizzazione” alle banche, con garanzie statali, a sostenere il comparto immobiliare, concorrendo al suo «sviluppo stabile e sano”.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.