IL MERCATO HA QUATTRO FASI. VOI IN QUALE COMPRATE?

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Questo è il primo di una serie di contributi formativi che ho intenzione di scrivere su TradingView, piattaforma che utilizzo per il mio lavoro professionale di analista tecnico. Sono infatti un analista professionista indipendente con certificazione internazionale IFTA CFTe, oltre ad essere iscritto all'Albo dei Consulenti Finanziari.

Nel corso dei lunghi anni passati davanti ai monitor ho sviluppato una serie di metodologie di analisi tecnica e di costruzione di scenari d'investimento che funzionano bene anche nei mercati attuali. Per spiegarle al grande pubblico ho scritto il libro "La Ruota dei mercati finanziari", Hoepli Editore, 2018 insieme a Massimiliano Malandra esperto di analisi fondamentale e portafogli. Nella prima parte del libro spiego le mie metodologie che coprono Analisi Intermarket (il metodo "Ruota dei Mercati"), analisi tecnica (il metodo "6Bolle"), Swing Trading speculativo (il metodo "Candele K") e la creazione di scenari d'investimento.

Oggi parliamo di come si sviluppa qualsiasi mercato finanziario, la cui comprensione è alla base del successo di ogni investitore. Se non capiamo dove (in quale fase) stiamo comprando saremo sempre a rischio di fallimento! E' il caso di iniziare il nostro viaggio nei mercati finanziari studiando il grafico creato da Jean-Paul Rodrigue, della Hofstra University, secondo il quale il ciclo di vita del mercato è scomponibile in quattro fasi, in cui si alternano tre tipologie di investitori. Nella prima fase agisce lo Smart Money, ovvero i soggetti che individuano in anticipo sugli altri un’opportunità di investimento in un settore o in un’azienda. Entriamo quindi nella “Awareness Phase”, dove il prezzo cresce per via dei consistenti acquisti da parte dei nuovi investitori e dal rafforzamento delle posizioni dello Smart Money. Si entra nella “Mania Phase”, guidata dall’euforia irrazionale che porta gli investitori ad acquistare a qualsiasi costo, con continui strappi rialzisti del prezzo (confermati dal volume degli scambi), evidenziati sul grafico dalla classica curva parabolica che si allontana da qualsiasi supporto precedentemente identificato. La delusione della massa arriva nella fase di “Blow Off ”, dove lo scoppio della bolla è accompagnato dall’iniziale negazione dell’evidenza e poi dalla paura di perdere tutto, che porta gli investitori a liquidare il titolo a qualsiasi prezzo.

E' sempre così e per dimostrarvelo ho creato con TradingView la storia della bolla dei titoli internet dal 1994 al 2002 utilizzando proprio lo schema teorico di Rodrigue. Vedete in figura il grafico del Nasdaq e notate come il grande pubblico sia entrato a mercato in piena bolla speculativa, quando alla quotazione in borsa i titoli moltiplicavano di valore facendoci credere di diventare tutti ricchi molto in fretta (Finmatica ha fatto +700% il giorno di quotazione!). Oggi sono i titoli FAANG, domani saranno quelli di robotica e intelligenza artificiale, ma la storia in Borsa si ripete... Quindi, tenete a mente questo schema quando state analizzando un titolo o un settore in cui volete investire per entrare a mercato con il timing corretto. Alla prossima, e buon trading!

Snapshot
Anmerkung
Vi ringrazio per i "like" ma aspetto anche i vostri commenti. Un dibattito sugli argomenti che vi propongo serve per migliorare ogni giorno il nostro comportamento (e la nostra performance) sui mercati borsistici.
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Andrea Forni, CFTe
co-founder Investireneimegatrend.it
Autore di "Investire nei Megatrend del futuro" (Hoepli, 2020), "La Ruota dei Mercati Finanziari"(Hoepli, 2018), "Robot. La Nuova Era" (CMP, 2015)
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