Analisi settimanale EUR/USD

Visione medio/lungo termine: LONG

Fair value EUR/USD: 1,25

Premessa

Nell'ultima settimana il cambio Euro dollaro dell'1,62% segnando un'ottima performance positiva. Questo rialzo è dovuto principalmente ha un ottimismo riguardo alla questione Brexit. Infatti nella settimana appena trascorsa il premier britannico Boris Johnson ha firmato un potenziale accordo con l'UE, dando lo slancio all'euro. Un altro fattore molto importante che ha sostenuto questo rally è stata la decisione da parte della Germania di voler dare inizio a una manovra di politica fiscale. Dal punto di vista del calendario economico abbiamo visto un rialzo del dato sulla produzione industriale dell'eurozona portandosi in territorio positivo per il mese di Agosto, un dato dell'indice ZEW migliore delle aspettative ma comunque in continuo calo rispetto al dato precedente e un inflazione annuale che non riesce a crescere per il mese di settembre segnando un +0,8% rispetto a un +0,9% previsto. Sul fronte Stati Uniti pesa il dato negativo sulle vendite al dettaglio nel mese di Settembre che ha portato al rialzo le probabilità di un rate cut da parte della FED il 30 Ottobre. Positiva invece l'inclinazione della curva dei rendimenti, attualmente inclinata positivamente, con i rendimenti a lungo termine che sono più alti di quelli a breve termine.

Settimana entrante
Dal punto di vista fondamentale l'entusiasmo delle precedenti 3 settimane potrebbe essere smorzato per 2 motivi:
1) sono scattate le tariffe statunitensi su $ 7,5 miliardi di beni importati dall'UE entrate in vigore il 18 ottobre e ci saranno possibili ritorsioni da parte della Francia. (Vedi questione Boeing-Airbus)
2) Il parlamento britannico ha votato per un rinvio a tre mesi della Brexit, questo potrebbe portare a un deprezzamento del pair a causa dell'incertezza che potrebbe portare questo rinvio.

Dal punto di vista del calendario economico sul fronte EUR l'evento più importante sarà la riunione della Bce il 24 Ottobre sui tassi d'interesse e successiva conferenza stampa. A seguire il dato sul manifatturiero, l'indice IFO.
Dal punto di vista del calendario economico sul fronte USA bisogna prestare attenzione ai dati sul mercato immobiliare (vendita di abitazioni), al dato sui principali beni durevoli che ci darà un ulteriore indicazione sulle aziende americane.

Operatività

La mia visione di medio lungo termine sull' EUR/USD è LONG, quindi effettuo solamente entrate long. Visto che il cambio si è apprezzato per 3 settimane di fila, per statistica, non converrebbe un'entrata long. Viste le premesse e l'incertezza dal punto di vista fondamentale, per questa settimana preferisco capire e osservare il mercato. Quindi resterò FLAT.
analisiBeyond Technical AnalysisEUREURUSDfondamentalfondamentaleUSD

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