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Il ministro dell'Energia scelto da Trump chiede più GNL e nucleare

Die wichtigsten Punkte:
  • Wright ritiene che i combustibili fossili siano la chiave per porre fine alla povertà nel mondo
  • Wright sostiene nuovi piccoli reattori nucleari e l'energia geotermica
  • Democratici e Wright concordano sulla necessità di una maggiore trasmissione di energia elettrica

Chris Wright, scelto dal presidente eletto Donald Trump per dirigere il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, ha detto ai senatori statunitensi, durante l'udienza di conferma di mercoledì, che la sua prima priorità è l'espansione della produzione di energia nazionale, compreso il gas naturale liquefatto e l'energia nucleare.

Wright, 60 anni, ritiene che i combustibili fossili siano la chiave per porre fine alla povertà nel mondo (link), che è un problema più grande della "lontana" minaccia del cambiamento climatico, secondo una relazione che ha scritto come amministratore delegato della società di servizi petroliferi Liberty Energy LBRT.

Si prevede che otterrà la maggioranza al Senato di 100 membri, ora controllato dai repubblicani, e si dimetterà da Liberty una volta confermato.

"La soluzione al cambiamento climatico è l'evoluzione del nostro sistema energetico", ha detto Wright alla commissione energia del Senato. "Vorrei che i progressi fossero più rapidi, assolutamente" Wright, ingegnere, ha studiato l'energia di fusione al Massachusetts Institute of Technology, una tecnologia che gli scienziati sperano possa un giorno contribuire ad aggiungere energia alla rete, ma che incontra ostacoli.

Wright sostiene alcune alternative ai combustibili fossili, come i piccoli reattori nucleari, non ancora disponibili in commercio, e l'energia geotermica. Ha criticato l'energia solare ed eolica, ritenendola insufficiente.

"Le amministrazioni precedenti hanno considerato l'energia come una passività, anziché come l'immensa risorsa nazionale che è", hadetto Wright.

"Per competere a livello globale, dobbiamo espandere la produzione di energia, compresi il nucleare commerciale e il gas naturale liquefatto, e ridurre il costo dell'energia per gli americani"

Il presidente Joe Biden ha messo in pausa le approvazioni per le esportazioni di GNL e ha posto delle restrizioni alle trivellazioni nelle terre federali. Tuttavia, le esportazioni statunitensi di GNL, una forma super refrigerata di gas naturale esportabile, hanno raggiunto un record nel 2023 e gli Stati Uniti producono petrolio a un ritmo superiore a quello di qualsiasi altro Paese.

FIAMME DI VENTO

I manifestanti che gridavano contro gli incendi mortali di Los Angeles e il ruolo dei combustibili fossili nel riscaldamento globale hanno interrotto più volte l'udienza.

Wright ha detto che gli incendi sono "strazianti", ma ha ribadito i suoi precedenti commenti sugli incendi sui social media. Nel 2023 Wright aveva detto sui social media che "il clamore per gli incendi selvaggi è solo un clamore per giustificare" le politiche di contenimento del cambiamento climatico.

Wright sostituirà Jennifer Granholm, che ha esortato alla cautela (link) sull'LNG, affermando che le esportazioni senza restrizioni aumenteranno le emissioni di gas accusati di essere responsabili del cambiamento climatico e rischieranno di far aumentare i prezzi del carburante per i produttori e i proprietari di case.

Il primo democratico della commissione, il senatore Martin Heinrich, ha detto che le aziende hanno investito quasi 500 miliardi di dollari nell'energia pulita dopo le leggi approvate negli ultimi anni, tra cui l'Inflation Reduction Act di Biden, e ha detto a Wright che i programmi previsti da queste leggi non dovrebbero essere recuperati, al fine di proteggere l'energia pulita e i posti di lavoro che ne derivano.

Wright dovrebbe lavorare a un nuovo consiglio per l'energia con Doug Burgum (link), il candidato di Trump a segretario agli Interni.

Wright ha detto che gli Stati Uniti devono rimuovere gli ostacoli al progresso energetico. Trump, un repubblicano che entrerà in carica il 20 gennaio, potrebbe dichiarare un'emergenza energetica nazionale (link), permettendogli di accelerare i permessi per nuove infrastrutture elettriche e altri progetti energetici.

L'eliminazione delle barriere si inserirebbe nel programma di Trump di espandere la produzione di energia, dato che la domanda di energia degli Stati Uniti inizia ad aumentare per la prima volta da decenni, e di invertire la pausa di Biden sulle esportazioni di GNL.

Biden ha approvato una legge sul cambiamento climatico con miliardi di dollari per sostenere progetti di energia alternativa. Ma finora il Congresso non è riuscito ad approvare una legge di autorizzazione per le infrastrutture di trasmissione necessarie a spostare enormi quantità di energia da progetti ad alta tecnologia come le energie rinnovabili e i nuovi reattori nucleari previsti.

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