Nuove richieste di risarcimento da parte di Rusal nei confronti di Potanin di Nornickel: cosa è in gioco per gli azionisti?

Il conflitto legale tra Rusal, uno dei maggiori produttori di alluminio al mondo, e il CEO di Nornickel, Vladimir Potanin, si sta intensificando con nuove rivendicazioni presentate a Londra. Le nuove rivendicazioni di Rusal contro Potanin di Nornickel

Le lamentele di Rusal si concentrano sulla governance di Nornickel e sul controllo di Potanin sul processo decisionale, prendendo di mira in particolare la piattaforma di asset digitali Atomyze e un controverso schema di incentivi per i dipendenti.

Poiché Nornickel è un attore importante nei mercati mondiali dei metalli, producendo quasi il 40% del palladio mondiale e una quota significativa di nichel, le implicazioni di questa controversia si estendono oltre la Russia.

Sia gli azionisti che gli operatori di mercato stanno osservando attentamente la situazione, poiché le azioni legali di Rusal potrebbero incidere sulle politiche sui dividendi, sull’andamento delle azioni e sui prezzi delle materie prime.

Le affermazioni di Rusal

Rusal, che detiene una quota del 27,8% in Nornickel, ha a lungo contestato il predominio di Potanin nelle decisioni del consiglio di amministrazione dell’azienda. Potanin, che controlla una quota del 36%, avrebbe sfruttato la sua posizione in modi che Rusal sostiene compromettano la corretta governance.

Al centro delle ultime affermazioni di Rusal ci sono Atomyze, una piattaforma digitale sviluppata da Potanin per tokenizzare le risorse di Nornickel, e un sistema di incentivi per i dipendenti, entrambi elementi che, secondo Rusal, servono in modo sproporzionato gli interessi di Potanin.

Queste affermazioni alludono a tensioni più profonde nella governance, poiché Rusal sostiene che le iniziative di Potanin alterano la distribuzione degli utili e mettono da parte gli altri azionisti.

La posta in gioco

L’esito delle richieste di Rusal potrebbe avere un impatto diretto sulla valutazione di Nornickel, sui dividendi e sulla stabilità del prezzo delle azioni.

Grazie a un accordo tra azionisti del 2012 che garantiva dividendi costanti a Rusal e a un altro azionista chiave, Crispian Investments di Roman Abramovich, Nornickel ha mantenuto elevati rendimenti per un decennio.

Questo accordo è scaduto nel 2022, lasciando la politica dei dividendi esposta all’influenza di Potanin.

Rusal si chiede ora come verranno gestiti i dividendi senza queste protezioni preventive.

Se il tribunale di Londra si schierasse dalla parte di Rusal, potrebbero verificarsi dei cambiamenti nel modo in cui Nornickel distribuisce gli utili, con conseguenti potenziali pagamenti più elevati o spostamenti nelle riserve di liquidità della società.

L’influenza di Nornickel sui mercati mondiali dei metalli non può essere sottovalutata.

Essendo il principale produttore di palladio, un metallo essenziale per l’industria automobilistica ed elettronica, e un importante produttore di nichel, eventuali interruzioni delle sue attività potrebbero determinare una volatilità dei prezzi delle materie prime.

Una lunga controversia legale rischia di distrarre la dirigenza di Nornickel e di ostacolarne la capacità produttiva, il che a sua volta potrebbe ridurre l’offerta e far salire i prezzi in un mercato del palladio già difficile.

Gli investitori che detengono partecipazioni in ETF basati sui metalli, le case automobilistiche che dipendono dal palladio e i consumatori industriali di nichel potrebbero risentirne.

Cosa dovrebbero tenere d’occhio gli azionisti in futuro

Gli azionisti dovrebbero tenersi aggiornati sulle prossime decisioni giudiziarie e sulle possibili opzioni di conciliazione, poiché potrebbero definire la struttura di partecipazione agli utili e le politiche sui dividendi di Nornickel in futuro.

Dovrebbero inoltre monitorare eventuali dichiarazioni di Nornickel in merito ad adeguamenti operativi o previsioni finanziarie, poiché tali sviluppi potrebbero indicare il modo in cui la dirigenza sta rispondendo alla pressione derivante dalle affermazioni di Rusal.

Poiché i mercati delle materie prime reagiscono anche a piccoli cambiamenti nelle previsioni di produzione, l’interesse degli azionisti in Nornickel rimane elevato e aggiornamenti significativi potrebbero avere un impatto non solo sulle azioni Nornickel, ma anche sui prezzi delle materie prime correlate.