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Bitcoin: prezzo fermo oggi a causa dell’assenza di notizie

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Oggi, il prezzo di Bitcoin non si sta muovendo in modo significativo, a causa della pressochè totale assenza di notizie rilevanti a riguardo. 

A dire il vero è così da sabato, ovvero da quando le borse tradizionali hanno chiuso per il weekend, e va aggiunto che le borse statunitensi rimarranno chiuse anche oggi per festività. 

L’unica notizia degna di nota risale a qualche giorno fa, e riguarda il rapporto con Ethereum. 

Silenzio Bitcoin: l’assenza di notizie

L’andamento del prezzo di Bitcoin non sempre è condizionato dalle notizie, ma in periodi come questo, ovvero senza una chiara direzionalità, sono spesso proprio solo le notizie a farlo muovere. 

Pertanto non deve stupire che in assenza di notizie non si stia muovendo. 

L’ultimo movimento significativo risale a venerdì 29 agosto, quando è sceso a 108.000$, ma da allora si sta limitando ad oscillare attorno a questa cifra. 

Da notare però che il giorno precedente era a circa 113.000$, quindi quella di venerdì è stata una correzione degna di nota, a cui però ha fatto seguito una mancanza di direzionalità, dovuta anche e soprattutto alla chiusura delle borse tradizionali per il weekend. 

In questo momento, sembra proprio che ci sarebbe bisogno di qualche notizia significativa per introdurre quella direzionalità che manca da tre giorni, ma per ora non si intravede nulla di simile all’orizzonte, perlomeno sul breve o brevissimo periodo. 

La correzione del prezzo di Bitcoin (BTC)

Sui mercati crypto comunque serpeggia un dubbio, ovvero quello secondo cui la correzione di venerdì potrebbe non essersi ancora conclusa. 

Il fatto è che il weekend, con le borse tradizionali chiuse, ormai è diventato un momento di stanca anche per i mercati crypto, che spesso si muovono seguendo Bitcoin proprio quando le borse tradizionali sono aperte. 

Quindi il fatto che la correzione di venerdì sembrerebbe essersi fermata sabato, potrebbe alla fine rivelarsi solo un’illusione, qualora alla ripresa degli scambi sulle borse tradizionali dovesse far seguito una ripresa della direzionalità dell’andamento del prezzo di BTC

Va ricordato che il mercato USA è di gran lunga quello più importante, anche per Bitcoin, quindi potrebbe essere necessario attendere domani per capire se la correzione di venerdì è davvero terminata, oppure no. 

Grafico a candele del prezzo di Bitcoin (BTC/USDT), Binance market. Fonte: TradingView

L’unica notizia rilevante

In questi ultimi giorni, l’unica notizia degna di rilievo su Bitcoin riguarda la rotazione su Ethereum.

Tuttavia, prendendo come riferimento gli ETF sulle borse USA, se venerdì si sono registrati 126 milioni di dollari di deflussi netti complessivi dagli ETF su Bitcoin, su Ethereum i deflussi sono saliti a 164 milioni. 

Questo indica che probabilmente la rotazione su Ethereum in atto la scorsa settimana potrebbe essersi conclusa. 

Ad esempio, da lunedì a giovedì ci sono stati complessivamente 567 milioni di dollari di afflussi netti su Bitcoin, mentre su Ethereum sono stati addirittura più del doppio. 

Inoltre, negli ultimi giorni della settimana precedente, mentre sugli ETF su BTC si verificavano ancora dei deflussi, su ETH erano già iniziati gli afflussi. 

Nel medesimo periodo il prezzo di Ethereum in Bitcoin da 0,039 BTC a 0,041, ma solo per poi tornare a 0,039 e posizionarsi poi sugli attuali 0,040 BTC. 

Pertanto la rotazione dei capitali da Bitcoin ad Ethereum sembra terminata. 

Tutti gli occhi puntati su WLFI

Al di fuori di Bitcoin c’è però una notizia rilevante che riguarda i mercati crypto, e che potrebbe anche finire per influenzare indirettamente il prezzo di BTC. 

Si tratta dello sbarco sui mercati crypto di WLFI, ovvero il token del progetto crypto della famiglia Trump, World Liberty Financial. 

Diversi exchange hanno confermato l’avvenuto listing, con l’inizio delle contrattazione atteso proprio per oggi. 

Come sottolineato prima, oggi le borse USA sono chiuse per festività, pertanto l’impatto di questa notizia sul prezzo di Bitcoin potrebbe essere minimo. 

Tuttavia nel caso ipotetico in cui nel primo giorno di contrattazioni il token WLFI dovesse deludere, il giorno successivo l’attenzione potrebbe tornare a spostarsi su Bitcoin, dato che in questo momento nemmeno Ethereum sembra più essere in grado di distoglierla. 

Il giorno chiave quindi potrebbe proprio essere domani, con la riapertura delle borse statunitensi dopo il weekend lungo. 

Le previsioni sul prezzo di BItcoin (BTC)

Le previsioni sull’andamento futuro del prezzo di Bitcoin sono discordanti. 

Infatti, c’è chi ritiene che la correzione di venerdì potrebbe non essere ancora terminata, e che ci sia spazio non solo per scendere sotto i 100.000$, ma forse persino sotto i 90.000$.

C’è invece chi si attende una ripresa della bull run, anche se magari non immediatamente ma nel corso dei prossimi giorni. 

L’attesa è tutta per il 17 settembre, ovvero il giorno in cui la Fed farà sapere la propria decisione sui tassi di interesse. 

I mercati sono convintissimi che opterà per un taglio da 25 punti (cosa già ampiamente apprezzata), ma saranno probabilmente le parole pronunciate nella solita conferenza stampa del presidente Powell a farli muovere. 

Il punto chiave infatti non è tanto la decisione del 17 settembre, ma le intenzioni riguardanti i due successivi appuntamenti, quello di fine ottobre e quello di dicembre. Se i mercati dovessero ritenere confermate le ipotesi di un ulteriore taglio da 25 punti, o addirittura due, potrebbero reagire bene, ma occorrerà attendere ancora due settimane per saperlo.