Ripple si prepara a pagare una multa di 125 milioni di dollari negli USA entro 30 giorni, segnando una vittoria significativa per l'azienda.

La multa, ridotta drasticamente dai 2 miliardi inizialmente richiesti dalla SEC, è vista positivamente sia dal mercato che dai dirigenti di Ripple.

Stuart Alderoty, capo dell'ufficio legale di Ripple, ha definito la sentenza una sconfitta per la SEC. Il giudice ha respinto l'accusa di comportamento sconsiderato, sottolineando che Ripple non ha frodato nessuno né commesso illegalità intenzionali.

Questa conclusione permette a Ripple di ripartire negli Stati Uniti senza ostacoli legali significativi. L'unico obbligo rimanente è la notifica di eventuali vendite future che seguano le modalità già sanzionate.

La sentenza apre nuove possibilità per Ripple nel mercato statunitense, finora rimasto inesplorato a causa delle pendenze legali. Questo sviluppo potrebbe segnare un importante punto di svolta per l'azienda e il settore delle criptovalute in generale.
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